Per quanto le opere di Di Lernia possano essere considerate espressione dei nostri tempi, manifestano una evidente nostalgia per le correnti storiche dalle quali l’artista milanese non può prescindere pur nell’ideazione di un personalissimo linguaggio espressivo. È interessante notare che Di Lernia sia anzitutto un artista eclettico, affascinato dalla pittura tradizionale, dalla fotografia e dal mondo virtuale. Le immagini, catturate dallo scatto, come dal pennello, vengono manipolate digitalmente al fine di creare suggestivi effetti iperrealistici, che sfumano subito in visioni surrealiste alla Magritte o Delvaux e, persino, in drammi dechirichiani e cinematografici. Le rade figure che animano le opere sono isolate nella loro quotidianità o vestite di un’aura magica e diafana: compaiono reiterate, in processioni ossessive, o monolitiche nella loro austerità. Le ambientazioni sono siderali, evocative, labirintiche e geometriche. Le architetture essenziali, quasi incomplete, generano una vibrante luminosità e definiscono le prospettive del paesaggio, accentuandone il mistero, la desolazione, il silenzio e l’immobilità. Il cielo è nudo e glaciale o animato dalla luna e dalla cupezza delle nubi. Un’allucinazione simbolica che trascende la presenza in solenne incanto.
Oltre il velo dell’incanto l’universo creativo di Lino di Lernia
di Sandro Serradifalco
Lino Di Lernia emerge come un talentuoso artista poliedrico, inizialmente radicato nella fotografia ma successivamente ha abbracciato con passione il ruolo di digital artist. Il suo lavoro si impone per la capacità di trasmettere mistero e sogno attraverso dimensioni oniriche di grande impatto. La presenza pervasiva dell’elemento femminile nelle sue opere contribuisce a completare scenari misteriosi, arricchiti da una vibrante tavolozza cromatica che cattura l’attenzione dello spettatore. Di Lernia dimostra una maestria nell’utilizzo del colore, creando atmosfere accattivanti e suggestive. Il suo universo parallelo si configura come una profonda esplorazione di concetti simbolici espressivi, con richiami suggestivi che coinvolgono lo spettatore in un’esperienza visiva e concettuale unica. La capacità di narrare il mistero attraverso la sua arte evidenzia la sensibilità artistica di Di Lernia, trasformando concetti astratti in opere che parlano direttamente all’animo. In definitiva, Lino Di Lernia si distingue come un creativo di grande talento, capace di tradurre il suo mondo interiore in opere visive che vanno al di là della mera rappresentazione, offrendo al pubblico una lettura profonda e coinvolgente dei suoi concetti simbolici espressivi.